Tra le due terrazze si trova il Laboratorio Eliofisico, durante le visite guidate diurne delle scolaresche per compiere osservazioni di gruppo del Sole in piena sicurezza per la vista. Uno speciale strumento, detto eliostato, dotato di un’apertura da 250 mm, invia l’immagine ottica del Sole in luce bianca attraverso un telescopio con un obiettivo da 120 mm f/2000, per poi mandarla su uno schermo grazie a uno specchio mobile. In questo modo è possibile ammirare la proiezione del disco del Sole, dalla dimensione approssimativa di 120 cm, evidenziando la fotosfera, l'eventuale presenza di macchie solari, l'oscuramento ai bordi. Lo stesso specchio, orientato in modo diverso, indirizza il raggio verso un reticolo di diffrazione a riflessione, con 600 linee/mm, per l'osservazione visuale dello spettro solare, dallo spettro continuo alle righe di assorbimento. L'attuale sistema informatico di controllo e puntamento dell’eliostato, attivo dall'autunno del 2023, è stato realizzato in modo originale dallo staff del nostro centro di ricerca e cultura scientifica. Inoltre è possibile collegarsi ai database di immagini riprese dalle sonde che studiano il Sole dallo spazio, come SOHO e SDO.
L’eliostato in azione
